Tecnico informatico forense, cosa fa, perizie e costi in ambito legale e privato
Chi è il tecnico informatico forense? Qual è il suo compito? Quanto si fa pagare? Andiamo a scoprire tutto in questo nuovo articolo che siamo certi tornerà utile a tanti di voi.
Cosa fa il tecnico informatico forense
Per chi non ne avesse mai sentito parlare, il tecnico informatico forense non è altro che un professionista che ha il compito di trattare un qualsiasi dato informatico e soddisfare il più possibile le necessità delle persone.
Tra le altre mansioni c’è quella di reperire prove informatiche dando loro un significato a fini processuali. Parliamo anche di digital forensics, riservatezza dei dati, di perizia informatica a fini legali fino anche a recupero dati.
Cosa sono le indagini forensi
Le indagini forensi sono soluzioni ideali a trovare specifici dati, trovare e verificare accessi abusivi a qualsiasi sistema informatico. Nel digital forensics si cerca anche di rispondere ad ogni tipo di controversia legale di tipo informatico, come identificare e certificare lo spionaggio industriale e cercare prove per la separazione.
Quanto costa una perizia informatica fatta da un tecnico analista
Conti alla mano la perizia su un dispositivo come un tablet o smartphone si aggira intorno al migliaio di euro, per quanto riguarda invece la perizia per l’acquisizione e analisi di un PC si parte da un minimo di 1000 euro fino ad arrivare a cifre anche a quattro zeri.
I costi dunque possono essere diversi e possiamo metterli in questa tabella
- Un recupero dati da Hard Disk costa dai 300 ai 700 euro
- Investigazioni su spionaggio industriale dai 2.000 euro in su.
- Perizia informatica su PC dai 1.000 ai 2.500 euro
- Perizia sui siti visualizzati su Internet (Cronologia Web) dai 400 ai 1.000 euro
- Perizia su telefono (WhatsApp) dai 600 ai 2.000 euro
- Individuazione di prove per infedeltà coniugale (prove di tradimento) da 1.000 a 2.500 euro
Come diventare tecnico informatico forense?
Per diventare un tecnico informatico forense serve essere in possesso di un titolo di studio universitario, anche se non è fondamentale essere laureato, naturalmente questa figura non è da confondere con l’investigatore privato, che svolge altri servizi. Un tecnico di questo calibro deve aver conseguito appositi corsi di formazione, ma molti sono anche degli autodidatta.
I corsi di formazione per tecnici informatici forensi oggi si possono trovare non solo tramite lezioni fatte in aula ma anche con piattaforme di E-Learning che consentono a coloro che si avvicinano a questo mondo di avviarsi a questa pratica.